[ Pobierz całość w formacie PDF ]
Laurent Lachance
Il libro dei sogni
Giorno e notte l'inconscio chiama la coscienza a uno stato superiore
che schiude all'avventura umana prospettive esaltanti.
Questo non è solamente un libro sui sogni. Lungi dal costituire un
pretesto, i sogni mi hanno condotto a una riflessione che supera i
limiti di un trattato sulla loro interpretazione.
Nelle pagine seguenti si intrecciano tre livelli di considerazioni:
Una capacità di «lettura» dei propri sogni per comprenderli e trarne
profitto.
Il percorso di un'evoluzione personale.
Un saggio sul senso della vita.
Il lettore interessato all'argomento apprezzerà sia la prima parte,
incentrata su consigli pratici, sia la seconda, che fornisce le chiavi
per decifrare i diversi tipi di sogno. Potrà così trarre valutazioni sue
proprie sul senso della vita, basata sull'insostituibile soggettivitÃ
della propria esperienza onirica e delle proprie riflessioni.
Quanto al lettore che, come me, ricerca la verità si interesserÃ
soprattutto al confronto tra le mie idee e le sue, sfiorando appena
l'approccio onirico del libro.
Le note sono riportate alla fine di ogni pagina. Le citazioni sono state tradotte
direttamente dall'originale francese.
 Premessa
Scoprire il senso profondo della vita è per l'individuo più importante di
ogni altra cosa.
- Marie-Louise von Franz -
Ho imparato tutto dai sogni e dalla fedeltà a me stesso. La via dei
sogni mi ha reso partecipe di un'avventura appassionante, che
continua a meravigliarmi. I sogni invitano anche a seguire
l'itinerario interiore che si apre sui paesaggi del proprio essere.
Questo libro non è una chiave dei sogni, perché là dove vogliamo
andare, più che delle porte, troviamo uccelli cinguettanti, animali
che fanno domande, piante che parlano e pietre che si esprimono
per enigmi.
Tutte le creature di questo regno cercano di stabilire un dialogo, ma
si esprimono in un linguaggio sconosciuto. Questo linguaggio si
puo imparare e, contrariamente all'opinione comune, dimostra
come i sogni non parlino che di realtà , interiore e esteriore.
Io sono come voi un semplice «sognatore» che, dopo dieci anni
trascorsi a approfondire i suoi sogni, ne ha tratto preziosi
insegnamenti. Mi proponevo di aprire un varco nell'opacità onirica,
di cercare la verità senza preoccuparmi di quanto la mia ricerca
fosse ortodossa. La scuola freudiana, imperniata sulle cause del
sogno, mi relegava nel passato; Jung, al contrario, mi ha dischiuso
l'avvenire, e con la sua opera mi ha fornito la chiave, il cui valore
esplicativo è rivelato dalla luce che proietta sul dinamismo della
psiche. Io, che ne ho sperimentato su me stesso la veridicità ,
voglio in queste pagine portarne testimonianza.
Scopo di questo libro è demistificare la difficoltà di interpretare i
sogni. A sentire gli specialisti, il comune mortale non può
pretendere di dare una spiegazione attendibile della sua attivitÃ
onirica. Eppure tutti sognano. La natura non può essere assurda
fino a questo punto. DÃ occhi per vedere senza fornire alcuna
dimostrazione preliminare. DÃ l'intelligenza per capire, e se invia il
sogno a tutti significa che il sogno è alla portata di tutti.
Sono un uomo più pratico che teorico, ma studiando ho capito che
c'è un ordine nelle cose, poiché il sogno ci mostra il senso della
vita; e cosa c'è di più fondamentale per l'individuo?
Un sogno mi ha insegnato che tutto è dono: le idee e la capacità di
comprenderle; così come una comunicazione con l'immaginario ha
insegnato a Jung che nessuna idea ci appartiene. Gli fu detto: «Se
vedi degli uomini in un ambiente, non pretenderai certo di averli
creati tu o di essere responsabile per loro. Lo stesso vale per le
idee».
Il solo nostro merito è quello di essere disposti a ricevere.
Essere disponibili significa essere veri, ed essere veri vuol dire non
mentire a se stessi. E questa la condizione fondamentale per poter
avviare il dialogo tra cosciente e inconscio, al quale il sogno ci
invita.
Il sole brilla per l'animale e per l'uomo, ma l'intelligenza dona occhi
interiori. «E proprio perché Rembrandt non imita la luce che trova
la sua luce», ha detto André Malraux del pittore olandese. Vi
auguro di scoprire la vostra sorgente di luce come io ho scoperto la
mia.
Prima parte - Elementi
generali
L'interpretazione dei sogni è la via maestra per pervenire alla
conoscenza dell'anima.
- Freud -
Tenere conto dei sogni
L'importanza di capire i propri sogni
1 Jung, Ma vie.
 Dormiamo circa un terzo della nostra vita e il sogno occupa
un quarto del nostro sonno. Questo significa che i sogni
coprono un dodicesimo della nostra vita. E molto? Se li
mettiamo in fila, uno accanto all'altro, nell'arco di
sessant'anni avremo un sogno lungo cinque anni. E
abbastanza per accordargli l'attenzione che merita.
Ci possiamo convincere dell'importanza che ha il sogno nella
vita quando apprendiamo in quanti modi interviene.
Il sogno assolve in effetti a più funzioni. Compensa certi
squilibri creati in noi durante lo stato di veglia:
funzione
compensativa
. Ci informa sulla nostra condizione interiore
ed esteriore:
funzione informativa
. Predice avvenimenti
futuri:
funzione premonitrice
. Ci mette in relazione con le
persone:
funzione telepatica
. Ci fa muovere nello spazio:
funzione telecinetica
. Ci fa accedere a differenti livelli di
percezione e ci introduce nel mondo dell'aldilà :
funzione
iniziatica
. Ci mette in contatto con forze universali:
funzione
energetica
. Nel corso del libro esamineremo ciascuna di
queste funzioni.
È pericoloso studiare i sogni?
A meno che non si abbia poco discernimento, non è più
pericoloso esaminare i propri sogni che interrogarsi
direttamente sulla propria vita. Del resto ci si rende subito
conto se questo tipo di analisi determina turbamento o
angoscia: basta allora sospenderla per qualche tempo,
finché non si riacquista la calma necessaria. Questo
esercizio potrebbe condurre a un'introspezione eccessiva,
soprattutto se già si ha un carattere chiuso, e paralizzare
ogni azione. Uno dei principi fondamentali dell'equilibrio
consiste nel controbilanciare l'attività interiore con una
esteriore equivalente. L'importante è rimanere saldamente
ancorati alla vita concreta.
2 Chevalier, Dictionnaire des symboles. - I recenti studi di neurofisiologia condotti da
due medici di Harvard, Robert McCarley e J. Allan Hobson, confermano queste
proporzioni. Secondo i due ricercatori, noi sogniamo per un penodo di tempo che
varia dai quindici ai trenta minuti, cinque o sei volte per notte. Essi hanno inoltre
stabilito che nell'uomo maturo il sogno occupa il venticinque per cento della
durata del sonno. Cfr. la rivista «Science et Vie», agosto 1978, n. 731.
Â
[ Pobierz całość w formacie PDF ]
WÄ…tki
- zanotowane.pl
- doc.pisz.pl
- pdf.pisz.pl
- poligonmonice.keep.pl
Impressionists and Impressionism (Art Ebook), ART EBOOKS
Idzcie idzcie wolal ptak, eBooks txt
Imperial Japan - (William P. Litynski), ebooks, japan, history
Iain Moran - Eyes Wide Open - Lecture Notes, Ultimate Magic eBooks Collection
Ian Rowlands - Full Facts Book of Cold Reading, Ultimate Magic eBooks Collection